Ecologia Culturale

La prospettiva dell'abitare di Tim Ingold. Ovvero un approccio dinamico all'esistenza, in modo da abbattere vecchie dicotomie a favore di nuove relazioni fra gli esseri viventi e i luoghi che occupano.

Cartographic Storytelling

Visualizzare l'etnografia mappando la realtà. Ovvero trasformare la cartografia in strumento di esplorazione delle soggettività invece che in prodotto della razionalità positivista.

Chi sei tu per farlo?

Con quei pantaloni di lino, la macchina fotografia e l'ansia. Ma chi te lo fa fare di essere unə antropologə? Ce lo chiediamo sempre, anche in questo doppio incontro sui dubbi del fare etnografia. Ci interroghiamo su come la nostra persona contribuisca a definire le ricerche che facciamo.

Antropologie Multispecie

La svolta ontologica, tra assemblaggi e agentività non-umane. Ovvero come decentrare la scienza dell'umano per integrare le altre presenze nel mondo, con un'attenzione alle reti di relazioni e ai gruppi interspecie che permettono la sopravvivenza delle stesse.

La pelle sociale

Antropologia della moda e fashion theory. Ovvero come quello che indossiamo influenza le identità individuali e collettive, dalla produzione alla vendita.

Patchwork Ethnography

Soggettivare lǝ antropologǝ. Ovvero come si può conciliare l'idea del lavoro antropologico con le condizioni di vita delle persone che lo svolgono.

Progettare il campo (2)

Il giro lungo fra andate e ritorni. Ovvero come si fa a sopravvivere all'idea di avere un campo, qualunque cosa esso sia. Tre riflessioni di aspiranti antropologə sull'esperienza della ricerca.

Antropologia Multimodale

Oltre il testo con approcci sperimentali e collaborativi. Ovvero come mettere da parte la scrittura per la produzione e la restituzione del sapere etnografico.

Mezcla II

Cumbia e cultura andina. Ovvero la chicha e il Perù fra commistioni culturali, musica e identità.

Antropologia del cibo al ristorante palestinese

Etnografia a tavola (2). Ovvero come si intersecano la costruzione delle identità, il fare comunità e la cultura culinaria. Una nota di campo.

Antropologia Applicata

Oltre il testo con approcci sperimentali e collaborativi. Ovvero come mettere da parte la scrittura per la produzione e la restituzione del sapere etnografico.

Di cosa parliamo quando parliamo di antropologia

Provare a trovare il senso della disciplina nelle parole di chi la pratica. Un viaggio fra citazioni e riflessioni sui confini di una disciplina sconfinata.

Etnografie Militanti

Tensioni e dilemmi della politicizzazione dell’etnografia. Ovvero la possibilità di conciliare ricerca sul campo e impegno politico.

I Depositi del Mudec

Dietro le quinte del Museo delle Culture. Ovvero una visita tra le collezioni e uno sguardo sulla conservazione di un patrimonio molto vario.

Leviathan

Un'etnografia sensoriale a bordo di un peschereccio americano. Ovvero fare un'antropologia di suoni, immagini e sensazioni.

Antropologia dei Cattivi

Tavola rotonda per parlare di quando l'antropologia studia i centri di potere. Di limiti e possibilità.

Le cicatrici di Ulisse

Corpi e frontiere nel Mediterraneo. Ovvero la storia di una ricerca a Lampedusa su cura, migrazioni e riflessività.

Per un Paese di Paesi

Uno sguardo antropologico sulla narrazione “cartolinistica” dei borghi italiani. Ovvero lo squilibrio che si genera quando dividiamo il territorio in borghi e paesi.

Antropologia del cibo al ristorante cinese

Etnografia a tavola. Ovvero di come i sapori e la struttura dei pasti sono fattori culturali. Una nota di campo.

Progettare il campo

Dialogo tra studenti di magistrale e tre dottorandi che stanno per partire sulla preparazione di un campo di ricerca durante il dottorato.